Perchè è importante la deframmentazione? Ecco i motivi!

Il bibliotecaio, tra milioni di libri, per trovare quello desiderato, si muove in ordine.

Parte dal settore a cui appartiene il libro, poi cerca nel settore il libro in ordine alfabetico.

Tutto ciò è possibile perchè i libri sono “ordinati” secondo un certo criterio. Immaginiamo invece che i libri fossero sparsi qui e li per la biblioteca, senza nessun criterio, cosa succederebbe? Il bibliotecario troverebbe il libro, ma dopo quanto tempo?

Allo stesso modo, un computer, quando deve utilizzare un file, lo ricerca nell’Hard disk. E’ velocissimo, in quanto conosce la sua posizione, dunque lo trova quasi immediatamente.

Ma dopo cancellazioni, modifiche, aggiunte ecc, i file cominciano ad essere “disordinati”.


I cluster cioè, variano di posizione, ma magari il computer pensa ancora che una certa informazione si trovi in quella particolare posizione, dunque quando va a cercarla, non la trova, e perderà tempo per trovarla…

Ovviamente questa “perdita di tempo” per il computer sarà di qualche millisecondo, ma quando i cluster “dispersi” cominciano a diventare milioni, l’hard disk può cominciare a risentire pesantemente di questo “disordine”.

Ovviamente va eseguita regolarmente, in quanto già dopo la prima modifica o cancellazione di un file, il computer ricomincia la sua “corsa verso il disordine”…

L’utility di deframmentazione è già integrata in ogni edizione di Windows, basta richiamarla dal menu di “Start” (si trova in Accessori - Utilità di sistema).


Tuttavia, se avete esigenze particolari, in rete troverete diverse utility (solitamente “free”) che permettono di eseguire la deframmentazione in modo personalizzato..